La comunicazione universitaria ai tempi dell’iPad

L’utilizzo sempre più massiccio di smartphone e tablet da parte degli studenti universitari, sta rendendo la corretta gestione delle reti universitarie un punto fondamentale per lo scambio di informazioni nei campus.

Immaginiamo un’aula universitaria gremita di studenti, probabilmente tutti con smartphone o tablet collegati alla rete del campus. Inoltre, i tablet stanno praticamente sostituendo carta e penna e penna: gli studenti, soprattutto nelle facoltà scientifiche utilizzano sempre di più iPad &co per prendere appunti.

La creazione di una rete universitaria ben fatta permette di gestire il traffico dati con molta più efficacia, velocizzando in questo modo le connessioni: ad esempio potrebbe dare priorità ad alcune app (strettamente legate allo studio) o ad alcuni utenti (professori, studenti che ne hanno particolarmente bisogno). Il consumo di banda di altri programmi potrebbe essere maggiormente controllato, senza causare particolari problemi.

Sembrerebbero concetti semplicissimi, ma nel momento di metterli in pratica… beh, non lo sono.

In genere, per gestire reti wirelles abbiamo bisogno di avere un protocollo CAPWAP (Control And Provisioning of Wireless Access Points) per l’ottimizzazione delle reti stessi: quasi tutti i campus e le università di limitano a piazzare wireless hub qua e là sperando che tutto vada bene.

Con fili e senza fili? La soluzione è Cisco Catalyst 3850

Catalyst 3850 (foto in copertina) di Cisco è la soluzione ideale sia per la gestione di reti wireless sia di reti cablate: Cisco ha unito allo switch di rete a 48 porte un controller wireless, rendendo semplice la gestione di entrambi grazie allo stesso sistema operativo. In questo modo, gli amministratori potranno impostare automaticamente norme d’utilizzo, sia per le reti cablate sia per le reti wireless.

Ma andiamo più in dettaglio.

Il controller WLAN di cui abbiamo accennato fa parte della serie 5700 di Cisco: essendo 802.11ac-ready, può funzionare con la quasi totalità delle reti; offre fino a 40GBps (gigabit per secondo) effettivi, con supporto a più di 50 punti di accesso e a più di 2.000 client wireless simultanei. Il controller WLAN – come leggiamo nella sua descrizione all’interno del sito ufficiale Cisco – ha prestazioni ottimizzate per le reti wireless dei campus e delle università, in particolare di quelli di medie dimensioni. Il suo scopo è quello di soddisfare la domanda delle app mobile, ricche di media e “avide” di dati.

Ma Catalyst 3850 è anche un potente switch per linee cablate, con una bandwitch di di 480Gbps (gigabit per secondo) e il supporto per connessioni Gigabit desktop.

In un test realizzato da EdTech Magazine Catalyst si è comportato alla grande in termini di prestazioni, avendo tanti desktop collegati, più 5 hub che utilizzavano lo stesso switch per trasferire dati. Puoi visionare lo switch Cisco Catalyst e altri Cisco switches su Aliter Network.